È un trattamento di medicina estetica che si può fare in tutte le stagioni e che aiuta a scolpire i punti critici, come le culotte de cheval e gli accumuli adiposi su addome, interno ginocchia, fianchi, braccia. La cavitazione si effettua con un apparecchio che emette ultrasuoni a bassa frequenza: questi, penetrando nel tessuto adiposo, creano un’onda d’urto che danneggia le cellule di grasso. Nel giro di qualche tempo vanno in apoptosi, cioè muoiono, liberando in circolo i lipidi che contengono e che vengono smaltiti dall’organismo attraverso fegato e reni.
Sulle zone interessate il medico stende un gel e poi passa un manipolo: il trattamento è indolore. Nei giorni successivi alla seduta si possono svolgere le normali attività quotidiane avendo cura di bere molto per favorire l’eliminazione delle scorie. Di solito per ottenere risultati soddisfacenti sono necessarie da 5 a 10 sedute a cadenza settimanale.
La cavitazione si può abbinare ad altri trattamenti, come la mesoterapia lipolitica o drenante o la carbossiterapia. L’anidride carbonica iniettata sottocute, infatti, ha la capacità di migliorare la circolazione, favorendo così il drenaggio e lo smaltimento dei liquidi e delle scorie in eccesso. Inoltre può essere molto utile dopo un’operazione di addominoplastica o liposuzione, perché permette alle piccole quantità di grasso residue di sciogliersi, potenziando i risultati post intervento.

DURATA SEDUTA
10 -15 minuti
ZONA TRATTAMENTO
Corpo
TEMPI DI RECUPERO
Nessuno
ANESTESIA
Nessuna
STAGIONALITA’
Tutto l’anno
CONTROINDICAZIONI
Gravidanza, allattamento, malattie renali o epatiche, presenza di protesi o pacemaker.