Le macchie (discromie cutanee) sono causate da modificazioni del colorito della pelle e possono essere localizzate o interessare ampie aree della pelle.
Sono caratterizzate da aumento di melanina e possono essere ereditarie – tra queste ci sono le efelidi e le lentiggini – oppure acquisite. Quando sono circoscritte e di dimensioni che variano da pochi millimetri fino a 1-2 centimetri, si definiscono lentigo solari e sono provocate dall’eccessiva esposizione al sole. Il melasma invece è dovuto per lo più a fattori ormonali (uso di farmaci come gli anticoncezionali): sono chiazze piuttosto estese “a carta geografica” che interessano varie zone come la fronte, le guance, gli zigomi e l’area dei “baffetti”. Sul viso possono esserci poi delle macchioline scure, esito post infiammatorio dell’acne. Anche l’utilizzo di cosmetici con sostanze fotosensibilizzanti può causare la formazione di macchie.
Lo specialista riesce a valutare con esattezza le caratteristiche delle macchie, osservandole con una luce speciale (lampada di Wood). Così può decidere il trattamento più adatto. Generalmente più la macchia è superficiale e di formazione recente, più è facile rimuoverla. Spesso però i trattamenti topici, a base di principi attivi schiarenti, non sono sufficienti.

Trattamenti consigliati
Esistono diversi trattamenti che possono migliorare o rimuovere completamente le macchie cutanee. Tra questi ci sono il laser Q-Switched, i peeling ed altri trattamenti specifici.