Questo trattamento (dall’inglese to peel, “spellare”) consiste nell’applicazione di uno o più agenti chimici sul viso per ottenere una rapida e controllata esfoliazione. I peeling possono essere classificati in base alla loro profondità d’azione: quelli superficiali coinvolgono solo l’epidermide e la loro azione consiste nel rimuovere lo strato corneo della cute, aumentare il turnover cellulare, regolare l’attività delle ghiandole sebacee. Sono indicati quindi per dare più luminosità alla pelle, liberarla dalle impurità, rendere la grana più uniforme. Richiedono più sedute a intervalli di 7-15 giorni.
I peeling medi e profondi (questi ultimi sono riservati a casi selezionati e richiedono un trattamento in day hospital) invece, arrivano fino al derma: l’esfoliazione che si ottiene è molto più intensa. Si crea un’infiammazione dei tessuti che ha un effetto stimolante sulla produzione di nuovo collagene. I peeling di questo tipo sono indicati per ridurre il photoaging (macchie e rughe più o meno profonde), acne, cicatrici da acne, ispessimenti cutanei, come le cheratosi attiniche. Di solito si programmano un minimo di 2-3 sedute a distanza 30-60 giorni.
Attualmente è sempre più frequente l’utilizzo di peeling chimici combinati per sfruttare la sinergia di più sostanze contemporaneamente, migliorarne la penetrazione e ridurre gli effetti collaterali. In ogni caso, per i peeling intermedi, eritema, edema, e desquamazione sono fisiologici nei giorni successivi e vanno trattati con creme emollienti e lenitive.

DURATA SEDUTA
60 minuti
ZONA DEL TRATTAMENTO
Viso, collo, dècolletè
TEMPI DI RECUPERO
Nessuno
ANESTESIA
Crema anestetica per uso topico 10 minuti prima del trattamento
STAGIONALITA’
I peeling superficiali non fotosensibili possono essere effettuati tutto l’anno, quelli medi e profondi nei mesi autunnali – invernali.
Altri trattamenti
I peeling chimici possono essere abbinati ad altri trattamenti di medicina estetica come biorivitalizzazione, laser tfl (resurface viso), filler e botulino.